24 ottobre 2011

Dell'elmo di Scipio

Berlusconi è impresentabile.

Come lui sono impresentabili anche i politici di primo, secondo e terzo rango che votano di credere che lui credesse che Ruby Rubacuori fosse la nipote di Mubarak (anche pensosi ex-morotei ex-ministri degli interni).

Ma che Monsieur Bling Bling Sarkozy, mandante del linciaggio di Gheddafi, piccolo corrotto di periferia, stia al suo posto. E non si permetta.

In sede internazionale pubblica non faccia lo sbruffone, che tra un po’ il rating lo tagliano anche a lui e lo mandano con il culo per terra.

Con il grande Gaber, mi vien da dire:
Mi scusi Presidente
dovete convenire
che i limiti che abbiamo
ce li dobbiamo dire.
Ma a parte il disfattismo
noi siamo quel che siamo
e abbiamo anche un passato
che non dimentichiamo.
Mi scusi Presidente
ma forse noi italiani
per gli altri siamo solo
spaghetti e mandolini.
Allora qui m'incazzo
son fiero e me ne vanto
gli sbatto sulla faccia
cos'è il Rinascimento.
Io non mi sento italiano, ma non è, caro Bersani, che la bandiera la lasciamo sbeffeggiare ai bulletti d’oltralpe. Anche se la regge Berlusconi. Che è impresentabile.

Godiamoci Giorgio, che condivido quasi sempre verbatim.



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