Per fortuna.
Un gruppo di cittadine e cittadini (quorum ego) ha proposto la candidatura di Maria Graziella Serra.
Penso che nelle prossime ore verrà formalizzata la proposta del nome di Valdo Di Nolfo.
Alcune forze politiche hanno manifestato l’intenzione di proporre il nome di Rosa Accardo.
Viva l’abbondanza!
Valdo, che conosco benissimo è che il mio Presidente, essendo presidente della sezione algherese dell’ANPI, Maria Graziella che conosco da poco più di un mese, cui già mi sento molto affezionato (avendo, tra l’altro la dote, rara in quest’isola di essere ironica), Rosa che ho conosciuto ieri sera, ma che oltre ad essere stimata da tutte le persone che stimo, mi è sembrata molto saggia e concreta, sono persone “giuste”: rappresentano un vero cambiamento e sono in grado di vincere le primarie prima e le elezioni poi.
Maria Graziella, Rosa e Valdo si riconoscono nel percorso e negli obiettivi e nelle idee programmatiche del “movimento” del buongoverno.
Un fatto che a me sembra molto positivo e molto bello.
Confido che prima del 7 gennaio, data in cui si formalizzano le candidature alle primarie, si possa convergere su un unico candidato di questa “area”, come intendono riuscire a fare i partiti che hanno aderito all’appello.
Per diverse ragioni io ho e ho espresso una preferenza, che conta uno.
Pare che il PD stia decidendo o abbia deciso per un suo unico candidato: se – come dicono alcune indiscrezioni – il candidato fosse Matteo Tedde sarebbe una bella notizia, non tanto per la possibile continuità onomastica, ma per le qualità della persona, che è anche molto giovane (e poi appartiene al circolo Pertini, l’unico Presidente che ho sentito come mio davvero; devo dire paradossalmente anche Scalfaro, abbastanza).
Insomma potrebbero essere delle belle primarie.
Io comincio dalla mia candidata a colori, ma, dopo tanti contorcimenti, l’esito cui il centrosinistra è giunto mi pare buono.
Rimbocchiamoci le maniche.
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