02 novembre 2011

Terzo pollo

A me che ci sia un terzo polo fa piacere.
Anche ad Alghero.

Sarebbe bello si presentassero alle prossime amministrative misurando il loro consenso.
Cominciassero a fare un po’ di penitenza: a star lontani da governo e sottogoverno fa bene alla salute.

E poi, visto che molti di loro sono cattolici, perché porre limiti alla divina provvidenza: magari dopo un po’ tornano a essere democristiani.

Ma l’idea che qualcuno nel centro sinistra possa pensare di fare con il terzo polo una coalizione per governare Alghero a me pare incongrua.

In questo caso siccome mancherebbe il terzo polo bisognerebbe averne uno a sinistra: ci lavoriamo un po’ e poi vediamo chi va al ballottaggio.

E dopo vediamo chi vince.

Immagino che qualcuno nel PD pensi di avere delle possibilità in questo modo: sono disposto a scommettere che perderebbe anche in questo caso e forse non andrebbe neppure al ballottaggio.

Ripeto a me, che sono proporzionalista e non bipolare (almeno non in senso politico) che ci sia il terzo polo va più che bene: se non ci fosse stata la riforma elettorale promossa da Scalfari, Segni, Occhetto (in ordine di rilevanza), al posto di Berlusconi nel 1994, avremmo avuto un governo Martinazzoli. e Silvio avrebbe potuto dedicarsi in pace alle sue orge.

E poi l’unico che mi sta sulle palle dei leader del terzo Polo è Rutelli; ma mi stava antipatico sin dall’inizio: c’avevo fiuto.

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